Le leggende non impediscono a chi giunge qui di fare il bagno in queste acque fredde, tempranti e limpidissime per sentirsi tutt’uno con questa natura segreta, custodita dai boschi
Le cascate del Ghiaccione, chiamate semplicemente “il Ghiaccione” per via delle loro acque freddissime,si trovano lungo il torrente Carbonia, nelle vicinanze di Chianni, un borgo medievale in provincia di Pisa. Per raggiungerle si deve seguire la strada che da Chianni porta a Castellina Marittima, in prossimità del torrente Carbonaia, prendendo un sentiero immerso nel bosco che risale il fiume e arriva alla prima cascatella, la più piccola.
Proseguendo, si giunge alla seconda cascata, la più bella, chiamata il Tonfo degli Ebrei. Si narra che, durante la seconda guerra mondiale, qui vi furono gettate alcune persone. L’acqua fa un salto di circa 10 metri lungo una parete rocciosa e si riversa in una pozza gelida e profonda dove è comunque possibile fare il bagno.
Le cascate del Ghiaccione sono in realtà tre, tuttavia, non vi sono indicazioni precise su come raggiungere la terza cascata, quella più grande, chiamata Salto della Capra.